sabato 16 giugno 2007

Basta!!!

Sono sempre più schifato della politica italiana. Sul querelle Speciale-visco sono semplicemente inorridito: siamo sempre + la repubblica delle banane. Per non parlare delle intercettazioni di d'alema e fassino. Ciò che mi fa veramente incazzare è il doppiopesismo, la faccia tosta di certa stampa (sempre la stessa) e di certi politici (sempre loro), che quando lo scandalo riguarda la destra bisogna parlarne, attaccare, ingigantire. Quando invece lo scandalo riguarda la santa sinistra immacolata ed inviolabile, subito si grida alla "strana anomalia italiana", si sottolinea la non liceità delle intercettazioni (invece quelle di Guzzanti lo erano, vero??? Ma vaff....), si minimizza e se ne parla il meno e per meno tempo possibile.
Più passa il tempo e meno riesco a trovare una speranza per questo nostro Paese di risollevarsi dal fango in cui galleggia e sprofonda sempre più.
A casa visco, d'alema e fassino. E già che ci siamo, tutto il governo.
La mia solidarietà, per quel che può valere, al Generale Speciale.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

La merda è merda, sia che la si guardi dal lato sinistro, sia che la si guardi da quello destro.
Daccordo su quasi tutto quello che dici, ma il discorso del diverso peso che si da alle intercettazioni di destra e di sinistra vale a seconda della testata che la tratta. Magari è vero che La Repubblica, il Corriere della sera avrebbero "gridato" di più se il caso Speciale e le intercettazioni avessero riguardato la destra. E verò però che il discorso si ribalta se si prendono in considerazione i vari Tg4, Studio Aperto, Il Giornale ecc...

Per il resto, tutti a casa. E'la classe politica in toto che va cambiata. Ma in fondo la classe politica è lo specchio del paese, quindi forse siamo noi Italiani che non andiamo...

Anonimo ha detto...

A me ormai dell'Italia non fa schifo SOLO la politica....siamo lo zimbello di più di mezza Europa...sarà per questo che medito di andarmene????

Anonimo ha detto...

"Intercettazioni, via libera alla bozza - Oggi finisce un incubo per tutti gli italiani che ogni volta che telefonavano temevano di essere intercettati - ha detto il premier - "Era un provvedimento atteso basti bensare che almeno un milione e mezzo di italiani sono stati intercettati nelle loro conversazioni". "Siamo orgogliosi - ha aggiunto - di avere adottato provvedeimenti che tutelano la libertà dei cittadini".
(Silvio Berlusconi, Settembre 2005)

Non è che le intercettazioni non le voglia la sinistra o la destra. Non le vuole nessuno. Nessun politico di qualunque schieramento.
Chiediamoci il perché.
Voodoo13

Anonimo ha detto...

E ancora:
"Intercettazioni. Berlusconi: dopo pausa estiva un ddl per limitarle, scandalosa la pubblicazione sui giornali - Silvio Berlusconi annuncia che presenterà al prossimo consiglio dei ministri, dopo la pausa estiva, un disegno di legge sulla normativa relativa alla pubblicazione delle intercettazioni telefoniche: "Questo provvedimento sarà presentato in tempo strettissimi in Parlamento".

Secondo il premier "si è verificata una violazione dei diritti dei cittadini, come ad esempio nel caso della pubblicazione sui giornali di queste intercettazioni telefoniche assolutamente private: è una cosa scandalosa".

Il riferimento chiaro è alle intercettazioni pubblicate in merito ai protagonisti della vicenda di Antonveneta.

"Io sto mettendo mano, nel senso vero del termine, di mio pugno, a un ddl per restringere in maniera molto forte la possibilità per chiunque di effettuare intercettazioni telefoniche. Presenterò un disegno di legge nella prima seduta del Consiglio dei ministri per punire con pene gravi una costante violazione delle persone con le intercettazioni telefoniche, non vietarle se non nel caso della lotta contro mafia e terrorismo. Per tutto il resto pene severe dai 5 e 10 anni per chi le diffonde e per chi le pubblica".

"Tutto questo - dice ancora Berlusconi - è assolutamente inaccettabile, siamo in un paese civile, non possiamo leggere sul giornale ciò che una signora dice al fidanzato o a suo marito come è successo in questi giorni. Sono assolutamente indignato".

Fonte: http://www.rainews24.rai.it/Notizia.asp?NewsID=55963

Le intercettazioni non vanno violate. Anzi andrebbero pubblicate anche sui cartelloni pubblicitari per strada, nei bar, ovunque.

Tutti in piazza l'8 settembre!

-Voodoo13 again-

Rx-78 ha detto...

Caro Voodoo 13, forse non mi sono spiegato: non dico che le intercettazioni non sono volute da uno schieramento o da un altro. Ciò che mi fa incazzare è che per certa stampa (il 90%) è lecito pubblicare le trascrizioni delle intercettazioni se riguardano il politici del Polo, mentre è una "anomalia" se lo si fa per i politici di sinistra... Ce l'ho con la stampa; con i politici c'è poco da incazzarsi ormai...

Anonimo ha detto...

anche se parliamo di stampa non credo cambi molto il discorso. Ci sono giornarli che sguazzano con le intercettazioni che riguardano la destra e altri che gioiscono quando hanno a che fare con la sinistra...
Non esiste la stampa libera. La stampa (tutta!) è finanziata con soldi statali per milioni di euro.
La stampa è troppo invischiata con la politica per potersi definire libera e indipendente. E quindi tutto ciò che tira fuori come occorre prenderlo??

voodoo13 pro V-Day