28 g... ore dopo

Ore 06.40: l'iMac comincia a suonare una canzone di "La Mezzanine dell'Alcazar" e cerca di buttarmi giù dal letto;

07.00: dopo tanto perseverare, ci riesce e mi alzo;

07.50: arrivo in ufficio
13.00: di volata a casa per preparare lo zaino per il week end;
15.15: parto alla volta di Roma; mi fa compagnia Tommaso: meno male, dato che la pioggia è battente fino a poco prima di Civitavecchia ed il viaggio è stressante;
19.00: siamo sotto casa di Daniele;
21.30: prendiamo un aperitivo (!) in piazza Vescovio, dopodiché in un pub a mangiare;

22.30: mi incontro con Livia ed andiamo a prendere la macchina. Inizia una lunga notte in giro per Roma;

06.15: accompagno Livia a casa e mi dirigo verso il centro commerciale RomaEst;

06.50: sono di fronte all'ingresso, ma il parcheggio è chiuso. Lascio l'auto nelle vicinanze e mi metto in fila con gli altri che attendono, fuori dal centro: non ci si può avvicinare troppo, dato che i mezzi stanno ancora mettendo a posto gli ultimi particolari prima dell'inaugurazione. Ascoltando qua e là, scopro che c'è chi è lì in attesa dalle 03.30 e che ci permetteranno di avvicinarci alle 08.30. Apriranno le "gabbie" alle 09.00. Fa freddo, c'è nebbia e quindi un'umidità pazzesca che ti entra nelle ossa. Accendo l'iPod a basso volume per poter ascoltare i discorsi dei miei compagni d'avventura. Un'anima pia prende, non so dove, una torta secca e ce la offre: il piccolo pezzettino di dolce dà un grande conforto a chi lo prende. Il tempo passa, gli animi si scaldano quando si comincia a vedere qualcuno, che non sembra un dipendente, avvicinarsi troppo all'ingresso: non vorranno mica fregarci e passarci avanti??? Il tempo passa ed arrivano finalmente le...
07.45: in anticipo sulle previsioni, siamo tutti accalcati di fronte alle porte scorrevoli, ancora rigorosamente chiuse. Dentro si vede grande fermento: pulizie, ultimi ritocchi alle vetrine, i personaggi della security che parlano tra loro e decidono la strategia migliore per far entrare le persone in attesa.
08.35: un ragazzo della redazione di Setteb.it (che poi scopro essere il fondatore, Fabio M. Zambelli!) comincia a distribuire magliette ricordo dell'evento a patto che le si indossino subito per fare le foto. Assisto a scene veramente pietose in cui anziane signore si avvicinano a Fabio, allungano le mani fin quasi dentro le scatole che le contenevano e strappano di mano la maglietta imboscandola nella loro borsetta... che tristezza. Alla fine riesco comunque a prenderne una e me la metto subito per la foto.
09.10: aprono le gabbie e tutti di corsa verso l'Apple Store!! Entro e prendo la maglietta, tutta nera con la mela davanti ed il "Designed by Apple in California" dietro. Faccio il giro dello Store, compro un alimentatore per l'iPod, smanetto un po' su internet su uno dei Mac Book Pro (disponibili per la navigazione, ma anche per prenotare l'assistenza con i ragazzi del Genius Bar). Ammiro tutti i gioiellini esposti e mi riprometto di tornare al più presto per comprare qualcos'altro con più calma. La stanchezza comincia a farsi sentire, quindi alle...
10.15: mi avvio verso casa di Mauro
11.00: arrivo a destinazione. Saluto Mauro, gli racconto velocemente gli ultimi eventi e mi tuffo nel letto.
Sono state ore ricche di emozioni le ultime trascorse, ma ne è valsa la pena viverle tutte, fino all'ultimo secondo.
Nella galleria trovate le foto dell'evento!
P.S.
Alle 16.00 mi sono svegliato, ho mangiucchiato qualcosa ed ero pronto ad affrontare un'altra lunga giornata! (Che è terminata alle 06.45 del giorno dopo... Che bellezza!!!)

300

Ieri sono andato a vedere l'ultimo film tratto da un'opera di Frank Miller (quello di Sin City, fumetto e film meravigliosi!!!) ed anche questa volta la trasposizione è riuscita bene (oddio, il fumetto purtroppo ancora non l'ho letto, ma la sensazione che si prova guardando il film è che si stia guardando un fumetto... non so se mi sono spiegato). La storia è nota a molti e racconta la battaglia delle Termopili tra Spartani (e Greci) e Persiani, tra il re spartano Leonida ed il "re dei re" persiano Serse. Riuscire a trasmettere lo spirito con cui gli spartani vivevano la loro vita, completamente dedicata alla difesa della propria patria non era compito facile, ma il regista c'è riuscito pienamente: alla fine del film si condivide pienamente lo spirito di sacrificio e la ricerca della gloria a cui aspirano tutti loro. Si capiscono perfettamente, ed addirittura si condividono (!) le motivazioni che li hanno spinti a sacrificarsi in una battaglia che era impossibile che vincessero. Andrebbe fatto vedere a certi militari di oggi... (a buon intenditor, poche parole!).

Giudizio: assolutamente da vedere. Fonte di ispirazione. Ottimo.

Di nuovo "In collinaia"

Ieri Michele ha festeggiato il compleanno In collinaia: anche stavolta il cibo è stato ottimo: l'antipasto di terra è sfizioso e la pizza molto buona. Devo dire che è mancata la tua birra, Michele! Bella anche la maglietta della nazionale di rugby che gli abbiamo regalato! Aggiunto l'album su Picasa Web.

Serata terminata a Casa Lotti: chiacchiere in libertà, tra tutti che erano stanchi morti (gli altri, non io: ih ih ih)... ;-)

Boccaccio

Grande serata al Boccaccio venerdì notte: erano anni che non andavo in questa discoteca e devo dire che è rimasta bella come 8 anni fa'. Poca fila per entrare, bella gente e tre piste, con tre generi diversi tra cui quelli che piacciono a me: house e techno!. L'unica nota negativa è stata l'ora di chiusura: appena le 03.45! Vabbé, meglio di niente. ;-).
Nota a margine: al ritorno ho trovato una macchina in un fosso accanto alla strada; hanno detto di essere usciti per un animale che ha tagliato loro la strada... per fortuna non si sono fatti niente.

Vergogna

Più passa il tempo e più mi vergogno di essere italiano... Avere al governo quell'accozzaglia di gente senza idee (anzi no, le idee le hanno, purtroppo) non può certo generare orgoglio. La gestione dell'evento Mastrogiacomo è stato qualcosa di aberrante: cedere ai terroristi consegnando loro dei prigionieri, permettere a Gino Strada di gestire le trattative con i terroristi escludendo i servizi segreti ed infine proporre la presenza dei talebani alla conferenza di pace in Afghanistan (come se ad un summit antimafia si facessero partecipare i capi di Cosa Nostra!!) sono eventi che neanche in una barzelletta sarebbero credibili. Ed invece il nostro governo è riuscito a fare tutto ciò, facendo perdere all'Italia quel poco di credibilità che era rimasta da quando prodino ricopre l'incarico di (sic) Presidente del Consiglio.

Questo comportamento irresponsabile farà sì che i talebani si sentano innanzitutto legittimati, ma anche incentivati ad effettuare ulteriori rapimenti per liberare i loro compari.

Siamo messi proprio bene... ma quando se ne andrà a casa questo governo? Ha già fatto abbastanza danni, mi sembra, no?

Ghost Rider

Ennesimo film tratto da un fumetto (questo è della Marvel). Il primo impatto non è stato come me lo aspettavo: atmosfere luminose, tanti colori, ambiente sereno ed allegro. Andiamo! Ma che film è questo?? Dove sono le atmosfere cupe, grigie ed opprimenti? Ammetto di non avere mai letto il fumetto, ma del personaggio ne ho sentito parlare e devo dire che avrei preferito un'atmosfera più dark!
Altro aspetto negativo è la durata dei combattimenti con i cattivoni: potevano farli durare un po di più; con trenta secondi a testa , fa fuori tutti gli sgherri dell'antagonista!!!
A parte questi aspetti negativi, il film non è malvagio: gli effetti speciali non sono male, la trama è quello che ci si può aspettare da un fumetto (ma decisamente meglio di quella del nuovo Superman: bleahhh!) e le tette di Eva Mendes sono divine...
Giudizio: più che sufficiente.

Zzap!

Stavo navigando ieri nella rete, quando sono capitato in questo sito e subito sono tornato indietro nel tempo di 20 anni, quando aspettavo l'uscita mensile del nuovo numero di Zzap! per divorare in poche ore tutta la rivista. Ricordo ancora la lettera di un lettore che chiedeva di cambiare il nome della rivista, dato che ogni volta che chiedeva la rivista, l'edicolante andava a cercare tra le riviste di botanica... Ricordo il primo gioco a cui giocai sul C64, Buck Rogers; i tentativi di caricare la cassetta, con tutte quelle strisciate colorate, credendo che qualcosa non funzionasse, fino a capire che quelle strisciate erano il sintomo che tutto stava filando liscio. Le ore passate dal giornalaio, a cercare la compilation con il maggior numero di giochi (ovviamente piratati, ma a quei tempi non se ne parlava molto ed eravamo del tutto ignari del fatto che lo fossero); le giornate passate a giocare a dei giochi che, a vederli ora, farebbero ridere, ma che, allora, erano quanto di meglio si potesse desiderare.
E ricordo ancora il giorno in cui feci il grande salto (il primo di una lunga serie...) ed andai da solo da Computer Time per comprare l'Amiga 500, pagandola in contanti con i miei risparmi; l'eccitazione che provai durante il tragitto per tornare a casa; non ricordo però il primo gioco caricato...; le ore passate a risolvere le avventure grafiche tipo Indiana Jones III, o le meraviglie tipo The Shadow of the Beast, con i suoi 16 livelli di parallesse ed il sonoro stereo a canali multipli. Bei tempi quelli: ora i giochi si scaricano da internet, l'edicolante non ha più motivo di cercare tra le riviste di botanica ed io non ho più il tempo per dedicarmi ai videogame come una volta...

Evviva la nazionale italiana di rugby!!!

L'Italia ha battuto i rossi del Galles!!! Splendida partita. Ora ci aspettano i verdi dell'Irlanda ed io sarò in piazza del Popolo a Roma a godermela sul mega schermo!!!
P.S.
Il 17, giorno della partita, è S. Patrizio, patrono dell'Irlanda: vi lascio immaginare il clima che si vivrà a Roma quel giorno... Lol

Governo 2

Prodi si è rialzato.
Evidentemente non si è fatto abbastanza male.
Peccato.
Sono in attesa che ricada.
Definitivamente stavolta.